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Eccomi qui, è arrivato Natale anche quest'anno.
Sto cercando disperatamente di entrare nell'ottica pre-natalizia, ma più mi sforzo, meno ci riesco.
Infatti a questo è dovuto il cambiamento di grafica e il corri corri per addobbare casa il prima possibile.
Cerco di contornarmi esteriormente di Natale, ma la verità è che mi manca il Natale dentro quest'anno.
In realtà se ci penso, questo è già il terzo anno "senza Natale", ma mai come quest'anno mi sento vuota.
Uno a Natale dovrebbe sentirsi bene, e felice. Io tutto quello che voglio è che le feste passino più in fretta possibile.
Non ho voglia nemmeno di fare i regali. Semplicemente voglio che quest'anno finisca in fretta e che si porti via tutto il dolore,e tutti i pianti. E tutti i cambiamenti.
La scuola che finisce, chi va, chi viene, l'università che inizia, noi che cresciamo, le amiche che cambiano...
E tra poco avrò 20 anni.
Mi sento così strana, e quello che vorrei è solamente tornare bambina.
Mi piacerebbe tornare a vedere il Natale com'era un tempo, con la gioia dentro.
E invece tutto quello che vedo è il vuoto intorno. I miei nonni che stanno poco bene, le mie amiche che vedo poco a causa dell'uni, i problemi in famiglia. Il mio cuore spezzato.
E' tutto così difficile, e alla fine il Natale non cambia nulla.
Sempre un sacco di aspettative, ma alla fine ti ritrovi al punto di partenza.
Alla fine i Natali non hanno mai cambiato un cazzo.
Solo che prima era bello viverli. Ora è un giorno come un altro, un giorno pieno di pensieri aggiungerei.
E io che non riesco a riprendermi. Che sto bene tutta la settimana, e poi arriva la domenica e lui mi manca ancora.
Io che mi sento forte, ma poi mi basta sognarlo per stare di nuovo a pezzi.
"Passerà" mi dico "passerà". Ma se non passa?
Quanto ci vuole ancora?
Mi sveglierò mai senza pensarlo? Arriverà mai quel giorno, in cui potrò dire di essere libera e non semplicemente di stare meglio?
Perchè il suo pensiero torna a farmi visita?
La domenica, odio la domenica. E' il giorno in cui so che penserò a lui.
Chissà perchè poi.
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